“La casa di carta” andrà avanti con uno spin-off

La casa di carta spin-off Berlino
Netflix

La casa di carta sta per rilasciare la sua ultima parte (i 5 episodi finali usciranno venerdì 3 dicembre), ma il suo progetto non è affatto esaurito. La famosa serie spagnola di Netflix proseguirà con uno spin-off che si concentrerà sul personaggio di Berlino e arriverà sul servizio streaming nel 2023.

La notizia è stata data martedì da Pedro Alonso, cioè l’attore che interpreta Berlino, durante un evento speciale organizzato da Netflix a Madrid per celebrare la fine della serie, dove il cast principale si è riunito per rispondere alle domande poste da una platea di oltre 5000 persone.

«È un momento memorabile, perché è la fine di un ciclo e l’inizio di un altro,» ha detto Alonso. «Oggi stavo parlando con Jesús Colmenar [il regista della serie] e dicevamo che ora entreremo nell’ignoto, aperti a qualsiasi cosa accada e senza aspettative.» Poi, riferendosi agli sceneggiatori presenti all’evento, Alonso ha aggiunto: «So che queste persone daranno alla serie ogni possibile colpo di scena. La responsabilità di fare uno spin-off di una serie così popolare può essere un onere e una prigione, spero che continueremo ad avere il coraggio di usare questa energia meravigliosa per rischiare ancora tutto».

All’interno della Casa di carta, Berlino è stato senz’altro uno dei personaggi più discussi e amati dagli spettatori. Tanto che, dopo la sua morte alla fine della prima stagione, è rimasto parte integrante del racconto, grazie a un’estesa parte di serie ambientata nel passato.

Stando alle prime informazioni, anche lo spin-off si svilupperà in tempi precendenti agli eventi della serie originale, approfondendo quindi la vita di Berlino prima della rapina alla Zecca di stato spagnola.

Se si considera la complessità del personaggio, è piuttosto intuibile che Álex Pina – creatore della Casa di carta – e la sua squadra di sceneggiatori avranno parecchio spazio d’azione. Berlino, che ha un ruolo centrale tanto nell’organizzazione della rapina al centro della serie quanto nella gestione della banda criminale protagonista, è uno dei personaggi più sfaccettati della Casa di carta. Le sue tendenze sadiche, manipolatorie e misogine (fino alla violenza sessuale) si intrecciano a una personalità elegante, carismatica, ironica e a tratti impaurita da una malattia in fase terminale, capace di suscitare negli spettatori sensazioni contrastanti di fascino e repulsione.

La casa di carta segue una banda di rapinatori che, sotto la guida di un timido criminale chiamato Professore, deve portare a termine un complicato colpo all’interno della Zecca di stato spagnola. La prima parte andò in onda per la prima volta nel 2017 sul canale spagnolo Antena 3. In seguito, Netflix decise di acquisire la serie, modificare la durata degli episodi in maniera più appetibile, e produrne le stagioni successive. Da quel momento, La casa di carta divenne non solo una delle poche serie tv recenti considerabili un fenomeno globale, ma anche il principale esempio della crescente importanza che le serie tv non anglofone hanno nella strategia di Netflix.

Dal 2018, Álex Pina è legato al servizio streaming da un accordo di collaborazione, che ha portato alla creazione di altre due serie tv thriller, White Lines e Sky Rojo. Inoltre, Netflix sta producendo un remake sudcoreano della Casa di carta, dove il ruolo di Berlino sarà interpretato dall’attore Park Hae-soo, tra i protagonisti di Squid Game.

Leggi anche

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *