È morto Matthew Perry
L’attore americano Matthew Perry, noto per aver interpretato Chandler Bing nella sitcom Friends, è morto a 54 anni.
Secondo le prime informazioni fornite al Los Angeles Times dalle autorità locali, nel pomeriggio di sabato Perry è stato trovato privo di sensi nella vasca idromassaggio della sua casa di Los Angeles, probabilmente a causa di un annegamento.
Perry era nato nel 1969 a Plymouth, nel Massachussets, figlio di una giornalista canadese, Suzanne Marie Morrison, e dell’attore americano John Bennett Perry. Dopo il divorzio dei genitori era cresciuto con la madre a Ottawa, in Ontario, ma a 15 anni anni si era trasferito a Los Angeles per iniziare a lavorare come attore. Dopo aver recitato in diverse sitcom, Perry era stato scritturato tra i sei protagonisti di Friends insieme a Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, David Schwimmer e Matt LeBlanc, raggiungendo la fama internazionale. La sitcom, che seguiva le vite di un gruppo di giovani adulti newyorkesi, andò in onda su NBC per dieci stagioni tra il 1994 e il 2004, e divenne una delle serie tv più popolari nella storia della televisione.
Negli episodi di Friends, Perry era considerato uno dei nuclei umoristici più importanti, grazie al suo grande talento comico. Il suo personaggio, Chandler Bing, si distingueva per un sarcasmo e un’autoironia dietro le quali nascondeva forti insicurezze causate da una storia familiare piuttosto movimentata. Proprio a lui appartiene la battuta conclusiva dell’ultimo episodio della serie, che ancora oggi resta uno dei finali più visti di sempre.
Grazie alla popolarità ottenuta con Friends, tra gli anni Novanta e primi anni Duemila Perry recitò anche in alcune commedie romantiche. Ciononostante, non riuscì mai a costruire una solida carriera cinematografica. In televisione continuò invece a lavorare come produttore e attore, comparendo in diverse serie tv di rilievo. Tra i suoi camei più apprezzati ci sono quelli in Ally McBeal, The Good Wife e di recente in The Good Fight. Tra il 2003 e il 2004 comparve anche in alcuni episodi del drama politico West Wing, ottenendo due nomination agli Emmy Award.
Nell’autobiografia Friends, amanti e la Cosa Terribile, pubblicata l’anno scorso, Perry aveva raccontato di aver avuto pesanti problemi di alcolismo e dipendenza da oppioidi per buona parte della sua carriera, a causa di un incidente sugli sci avvenuto nel 1997. Dopo un lungo, difficile e costoso percorso di disintossicazione, segnato anche da gravi problemi di salute, l’attore si era distinto per la sua attività di sostegno ad altre persone con dipendenze, trasformando anche la sua casa di Malibu, in California, in un centro di riabilitazione.
L’ultima apparizione televisiva di Matthew Perry risale al maggio del 2021, in occasione della reunion del cast di Friends trasmessa su HBO Max. In seguito alla notizia della sua morte, Warner Bros. Television ha detto che «l’impatto del suo genio comico si è fatto sentire in tutto il mondo e la sua eredità continuerà a vivere nel cuore di tanti». La rete NBC ha aggiunto in un comunicato che Perry «ha portato tanta gioia a centinaia di milioni di persone in tutto il mondo con il suo perfetto tempismo comico e la sua ironia. La sua eredità vivrà attraverso innumerevoli generazioni».