La vita è fatta di scelte, e per questo, prima o poi, capita a tutti di pentirsi di aver fatto o non aver fatto qualcosa. Con alcuni rimorsi o rimpianti riusciamo però a convivere facilmente, mentre altri bruciano di più e ce li portiamo dentro per molto tempo. Per alcune persone possono diventare addirittura un pensiero costante, che pulsa senza sosta influendo sulla tranquillità e il benessere mentale.
Ma fare pace con i propri rimorsi o rimpianti è possibile: non significa lasciarsi il passato alle spalle, ma andargli incontro, per capire come dar loro un senso nel presente. Anche quando sembra ormai troppo tardi per rimediare.
Proviamo a capirlo meglio con l’aiuto di Lost, una delle serie tv più grandi di tutti i tempi, dove i personaggi usano il proprio passato per aggiustare il loro presente. E già che ci siamo, festeggiamo il suo ventesimo anniversario.
In questo episodio
- Qual è la differenza tra rimorsi e rimpianti
- I personaggi di Lost e il giudizio sul proprio passato
- Quando rimorsi e rimpianti diventano un pensiero fisso
- Quanto incide la paura della morte
- Si possono evitare rimorsi e rimpianti?
- Come Lost insegna a fare pace con il proprio passato
Per approfondire
- Come vedere Lost senza restarne delusi
- La paura della morte, spiegata con Peaky Blinders
- “Serie tv cult. Omnibus” di Claudio Gotti e Matteo Marino (Amazon)*
TV Therapy è il podcast che unisce psicologia e serie tv. Ogni sabato usiamo una serie diversa per affrontare un diverso argomento psicologico, con l’obiettivo di provare a capire meglio noi stessi, le nostre emozioni, le relazioni e i nodi che ci attanagliano ogni giorno. Proprio come accade in una seduta di TV Therapy, la prima terapia di gruppo con le serie tv. Scoprila qui
A cura di
Alessia Romanazzi, psicologa e psicoterapeuta
Giorgia Romanazzi, writer specializzata in televisione e linguaggi dei media
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