Quentin Tarantino vorrebbe girare una serie tv
Quentin Tarantino ha detto che, dopo aver lavorato a lungo per il cinema, nel 2023 vorrebbe girare una serie tv composta da otto episodi. Il regista ha spiegato le sue intenzioni di dedicarsi alla televisione durante un’intervista newyorkese organizzata per promuovere il suo nuovo libro, Cinema Speculation.
Per il momento Tarantino non ha fornito ulteriori dettagli sulla sua eventuale serie, e non è nemmeno chiaro se abbia già delineato il genere di progetto che vorrebbe realizzare. Diversi giornali e siti di intrattenimento americani hanno però ipotizzato che possa trattarsi di una miniserie di alta qualità. Per la carriera di Tarantino si tratterebbe comunque di una specie di novità. In passato il regista aveva avuto solo qualche breve esperienza televisiva, girando un episodio di ER nel 1995 e un altro per CSI: Criminal Scene Investigation nel 2005.
Ad ogni modo, se alcuni articoli hanno dato la notizia per certa, altri hanno mostrato più cautela. Bisogna infatti considerare che negli ultimi anni il nome di Tarantino è stato di frequente associato a possibili progetti – televisivi e non – che poi non si sono mai concretizzati. Tra questi, un revival della serie tv Justified, un’opera teatrale e un film ambientato nel mondo di Star Trek, che lo stesso regista aveva proposto e dalla cui realizzazione si era poi sfilato. Secondo Variety le possibilità che Tarantino porti effettivamente avanti il progetto della sua nuova serie tv sono quindi ancora piuttosto incerte.
Durante l’intervista, quando gli è stato chiesto quale fumetto vorrebbe adattare se ne avesse la possibilità, Tarantino ha risposto che gli piacerebbe portare sullo schermo Sgt. Fury e gli Howling Commandos. Si tratta di una storia Marvel che segue le avventure di Nick Fury (il personaggio interpretato da Samuel L. Jackson nei film del Marvel Cinematic Universe) durante la Seconda guerra mondiale, al fianco dell’eponima unità militare. Tuttavia, per quanto sia possibile che Tarantino abbia in mente una serie di supereroi, è abbastanza improbabile che collabori con Marvel. Di recente il regista aveva spiegato di non ritenersi adatto a dirigere un film all’interno del famoso universo supereroico. «Devi essere un mercenario per fare quel genere di cose. Io non sono un mercenario. Non sono in cerca di un lavoro».