Le serie tv da vedere questa estate

I tempi nei quali d’estate ci si lamentava per la scarsità di serie tv da vedere sono finiti. Da ormai qualche anno, infatti, canali e servizi streaming scelgono di far uscire titoli di un certo peso anche nei mesi in cui solitamente si guarda meno televisione. Soltanto ad agosto, per intenderci, quest’anno è previsto il ritorno di Only Murders in the Building e The Bear, l’attesa versione in live action di One Piece e un nuovo spin-off di Star Wars. Qui proviamo a mettere insieme una piccola guida alle serie tv dell’estate (e alle loro alternative) da vedere in base ai propri bisogni. Compreso anche un paio di opzioni per chi proprio, di accendere la tv, non ne vuole sapere fino alla fine della stagione.

Un po’ di serie tv da vedere questa estate

Se avete bisogno di sentirvi leggeri

Only Murders in the Building 3
8 agosto – Disney+
10 episodi (i primi due disponibili da subito, poi uno alla settimana)

Per chi in estate preferisce prendersi una pausa dalle serie tv impegnative, Only Murders in the Building è diventata una specie di appuntamento fisso. Da un paio di anni la comedy americana alleggerisce i mesi più caldi e meno ricchi di uscite con le disavventure del suo insolito trio di investigatori da condominio formato da Selena Gomez, Steve Martin e Martin Short. I nuovi episodi riprenderanno gli eventi da dove si erano interrotti e li vedranno indagare nel dietro le quinte di un’opera teatrale trasformatasi in scena del delitto, dopo l’omicidio sul palco del suo protagonista. Il motivo per cui sono attesi con un certo entusiasmo è la presenza di Meryl Streep, che si è aggiunta al cast nel ruolo dell’attrice Loretta. Si vocifera anche che ci sarà un episodio speciale in stile musical.

In alternativa? Si può colmare l’attesa con Full Monty – La serie (8 episodi, su Disney+), il seguito televisivo dell’omonimo film del 1997 dove alcuni operai inglesi si reinventavano spogliarellisti. Altrimenti ci sono The Afterparty 2 (10 episodi settimanali, dal 12 luglio su Apple TV+), che stavolta ruoterà attorno a un’omicidio avvenuto durante un matrimonio, e Good Omens 2 (6 episodi, dal 28 luglio su Prime Video), che seguirà una nuova avventura dell’angelo e del diavolo litigiosi interpretati da Michael Sheen e David Tennant, ai quali si aggiungerà Jon Hamm.

Se vi manca Succession

Billions 7
12 agosto – Paramount+
12 episodi (uno alla settimana)

Dopo quasi due anni di attesa e cumuli di uscite mediocri, Succession si è palesata in tv, ha messo in fila un episodio più perfetto dell’altro, dopodiché ha detto addio ai teleschermi (meglio defilarsi quando si è ancora all’apice), lasciando i suoi estimatori a deprimersi per l’assenza di copioni di pari ferocia e qualità. Una serie che potrebbe aiutare a colmare il vuoto, tuttavia, c’è. Si tratta di Billions, il drama ambientato nell’alta finanza newyorkese, dove Paul Giamatti è un procuratore federale la cui inflessibilità viene messa alla prova da un caso che coinvolge un miliardario filantropo interpretato da Damian Lewis. Dopo una pausa di un anno, quest’ultimo riprenderà il proprio personaggio nella settima stagione, che arriverà in tv questa estate e chiuderà l’intera serie. A differenza di Succession, però, il mondo narrativo di Billions continuerà a espandersi con una manciata di spin-off già annunciati da Paramount+.

In alternativa? Se non l’avete ancora fatto, potrebbe essere arrivato il momento di recuperare Yellowstone (47 episodi, su Sky e Now). Il western di Taylor Sheridan si chiuderà con l’ultima parte della quinta stagione, in arrivo verso la fine dell’anno, dopo aver perso il suo protagonista Kevin Costner. In alternativa si può fare una maratona di The Morning Show (20 episodi, su Apple TV+), il cui ritorno è previsto per settembre. Molto più breve è invece Il principe (3 episodi, su Netflix), la docuserie true crime diretta da Beatrice Borromeo, che approfondisce l’omicidio dell’adolescente tedesco Dirk Hamer, del quale fu accusato Vittorio Emanuele di Savoia.

Se con l’estate diventate romantici

Heartstopper 2
3 agosto – Netflix
8 episodi (tutti disponibili da subito)

Per diversi anni i film e le fiction romantiche sono stati tra i principali riempitivi dei palinsesti estivi. Chi vuole preservare la tradizione anche nell’era dello streaming dovrebbe trovare sufficienti novità a tema su Netflix. Una delle più attese è la seconda stagione di Heartstopper, la serie adolescenziale tratta dall’omonima graphic novel dell’autrice britannica Alice Oseman, che figura anche come creatrice. Gli episodi continueranno a seguire la tenera relazione tra Nick e Charlie, due giovanissimi compagni di classe che, scoperto di nutrire sentimenti reciproci molto profondi, iniziano a prendere confidenza non solo con il loro primo vero legame sentimentale, ma anche con la propria identità sessuale. La stagione di esordio della serie era stata apprezzatissima per la sua capacità di coinvolgere emotivamente spettatori di età, generi e orientamenti sessuali diversi. Nel cast ci sarà ancora Olivia Colman, nel ruolo della madre di uno dei due protagonisti.

In alternativa? Restando su Netflix c’è Survival of the Thickest (8 episodi, dal 13 luglio), una serie dramedy autobiografica dove la comica Michelle Buteau interpreta una formosa donna afroamericana che, appena tornata single, tenta di rimettere in sesto la sua vita. Poco dopo è prevista l’uscita di Il racconto perfetto (8 episodi, dal 28 luglio), una miniserie romantica spagnola dove due giovani di estrazione sociale molto diversa si incontrano, aiutandosi a vicenda a mettere ordine nelle proprie vite sentimentali.

Se non ce la fate a rilassarvi

The Bear 2
16 agosto – Disney+
10 episodi (tutti disponibili da subito)

L’estate scorsa parecchie persone avevano goduto della frenesia tachicardica di The Bear, al punto da renderla la serie tv migliore dell’anno. La seconda stagione sembra voler confermarne la raffinatezza e il livello ansiogeno, portando avanti le storie della sua indisciplinata brigata di cuochi, alle prese l’apertura di un ristorante un po’ più ambizioso del precedente. Negli Stati Uniti, dove gli episodi sono già usciti tutti, si dice che ci sia riuscita alla grande, pur prendendosi il rischio di portare la trama anche fuori dagli ambienti claustrofobici della cucina. Il prestigio acquisito dalla serie s’intuisce dal numero di attori molto famosi che hanno voluto comparire nella nuova stagione: Will Poulter, Jamie Lee Curtis, Sarah Paulson, Bob Odenkirk e, anche qui, Olivia Colman. Oltre che dalla quantità di marchi che hanno chiesto di posizionare i propri prodotti – dalla birra ai coltelli – nella messinscena, per la felicità della raccolta pubblicitaria di Disney.

In alternativa? Per rimanere in tema culinario, benché meno appetitoso, si può colmare l’attesa con The Horror of Dolores Roach (8 episodi, su Prime Video). Si tratta di una commedia nera basata su un podcast, con protagonista un’ex detenuta innocente che tenta di ricostruirsi una vita, ma finisce in modo accidentale in una sequela di eventi criminali e cannibaleschi. Se invece si preferisce cambiare genere c’è Shelter (8 episodi settimanali, su Prime Video dal 18 agosto), l’ultimo dei tanti thriller televisivi tratti dai romanzi del giallista americano Harlan Coben. La trama ruota attorno alla vita di un ragazzino che, trasferitosi in una nuova città dopo la morte del padre, si trova coinvolto nella misteriosa scomparsa di una compagna di scuola.

Se siete in cerca di cose brevi

Ghosts of Beirut
27 luglio – Paramount+
4 episodi

Per chi questa estate vuole trascorrere meno tempo davanti allo schermo, ma tenendo comunque sottomano qualche diversivo da una sera, il calendario delle uscite ha in programma diverse serie tv da una sola breve stagione. Ghosts of Beirut, ad esempio, racchiude in quattro episodi una vera storia di spionaggio lunga oltre due decenni. Quelli che tra gli anni Ottanta e Novanta servirono ai servizi segreti statunitensi e israeliani per catturare il terrorista libanese Imad Mughniyeh, conosciuto come “il fantasma” e ritenuto responsabile del maggior numero di morti di cittadini americani dopo gli attentati dell’11 settembre. La miniserie è scritta dagli stessi creatori del famoso thriller israeliano Fauda e si basa su ricerche approfondite e interviste con agenti della CIA e del Mossad, il cui contenuto si intreccia alla storia con uno stile documentaristico.

In alternativa? Altre due miniserie piuttosto intense e ambiziose. La prima è The Lost Flowers of Alice Hart (7 episodi settimanali, dal 4 agosto su Prime Video), un dramma australiano tratto dal romanzo di Holly Ringland, con Sigourney Weaver nel ruolo di un’anziana floricoltrice che si trova a dover prendersi cura della nipote, rimasta orfana e proveniente da una difficile situazione famigliare. La seconda è invece Painkiller (6 episodi, dal 10 agosto su Netflix), che racconta le origini dell’epidemia di oppiodi negli Stati Uniti focalizzandosi sulle responsabilità dell’azienda farmaceutica Purdue Pharma, che nel 2020 si dichiarò colpevole di averla causata e aver ostacolato i tentativi delle autorità di contrastarla.

Se non volete pagare abbonamenti

L’isola delle trenta bare
Rai 2 e RaiPlay – 7 luglio
6 episodi (due alla settimana)

Se siete di quelli che non hanno reagito bene alle recenti limitazioni introdotte da Netflix e agli aumenti di prezzo delle altre piattaforme, la tv generalista ha in serbo qualche novità estiva. Per le prime tre settimane di luglio, il venerdì sera di Rai 2 è occupato da L’isola delle trenta bare, adattamento francese di un romanzo scritto nel 1919 da Maurice Leblanc (autore dei racconti di Arsenio Lupin) e già portato in televisione dall’omonimo sceneggiato del 1979. La serie ha reso più moderna la storia, la cui protagonista è una dottoressa che fa ritorno sulla misteriosa isola dove è cresciuta, per indagare sull’omicidio di suo figlio, che credeva fosse nato morto. La sua ricerca della verità, però, sembra risvegliare una vecchia profezia dalle conseguenze letali per gli abitanti del posto.

In alternativa? Si può approfittarne per recuperare un paio di titoli che finora erano disponibili solo sulla tv a pagamento. Su Canale 5 è in arrivo Signora Volpe (3 episodi settimanali, dal 19 luglio), un giallo con protagonista un’ex spia britannica che tenta di ricostruirsi una vita tranquilla in Italia, ma si trova a dover indagare sulla scomparsa del futuro marito di sua nipote. Su Rai 1, invece, andrà in onda la prima stagione di Hotel Portofino (6 episodi divisi in tre serate, dal 25 luglio), altra serie britannica ambientata in Italia e incentrata sulle vicende di un facoltoso resort della Riviera ligure, gestito da una famiglia inglese durante gli anni dell’ascesa del fascismo.

Se volete fuggire in altri mondi

Futurama 11 – Prima parte
24 luglio – Disney+
10 episodi (uno alla settimana)

Tra brutture belliche, disastri ambientali e catastrofi economico-politiche, gli ultimi anni non sono stati affatto incoraggianti. Fare un salto in un mondo lontano potrebbe aiutare a distrarsene per qualche ora. Si può tornare ad esempio nella New York tutta navicelle e alieni di Futurama, la serie animata di Matt Groening (lo stesso creatore dei Simpson), che dopo undici anni di assenza televisiva torna con un secondo revival composto da venti episodi. La trama ritrova tutti i personaggi originali, questa volta alle prese con una pandemia che li porterà a esplorare gli sviluppi futuri di argomenti piuttosto attuali: i vaccini, le criptovalute, la cancel culture e la tv in streaming. Per il momento però ne uscirà solo la prima metà, mentre la seconda è stata rimandata per un tempo indefinito, a causa dello sciopero degli sceneggiatori.

In alternativa? Si può scegliere tra un salto in avanti nel tempo, con la seconda stagione di Fondazione (10 episodi settimanali, dal 14 luglio su Apple TV+), oppure uno indietro di qualche secolo, con la prima parte della settima stagione di Outlander (8 episodi settimanali, dal 19 luglio su Sky Serie e Now).

Se volete uscire dalla vostra bolla

L’ultimo boss di King’s Cross
26 luglio – Sky e Now
10 episodi

L’estate è sempre un buon momento per uscire dalla bolla delle serie tv di cui tutti parlano e dare un’occhiata al contesto attorno, in cerca di cose nuove e particolari. Come L’ultimo boss di King’s Cross, il drama australiano basato sull’autobiografia di John Imbrahim, un immigrato libanese che negli anni Ottanta aprì insieme al fratello un locale notturno a Sidney, nel movimentato quartiere di King’s Cross, diventando una delle figure più potenti della zona e intrecciando i propri affari a quelli della malavita locale, senza tuttavia mai farsi incriminare. Il volto di spicco del cast è Tim Roth, che interpreta un temuto boss in cerca di un erede. La serie è stata da poco rinnovata per una seconda stagione, riuscendo a uscire indenne dalle diverse cancellazioni annunciate da Paramount+.

In alternativa? La scelta più simile è Una linea sottile (6 episodi settimanali, i primi due già disponibili su Paramount+), una produzione tedesca con protagoniste due sorelle hacker dedite alla causa ambientalista, che vengono spinte su fronti opposti da un raid governativo. Spostandosi nel campo dell’animazione ci si imbatte invece in Kizazi Moto: Generazione di fuoco (10 episodi, su Disney+), una raccolta di brevissime storie di fantascienza che s’immaginano un’Africa futuristica, traendo ispirazione dalle tante culture e tradizioni del continente.

Se volete tenervi indaffarati

Operazione speciale: Lioness
Paramount Plus – 23 luglio
10 episodi (i primi due disponibili da subito, poi uno alla settimana)

Questa serie tv è un pensiero a chi, per poter godersi l’estate, ha bisogno passatempi che tengano in moto il cervello. Si tratta di un thriller di spionaggio scritto da Taylor Sheridan, che negli ultimi tempi si è distinto per aver creato e ampliato il mondo western di Yellowstone. La trama, ispirata a eventi realmente accaduti, ruota attorno a una missione dei servizi segreti americani che punta a distruggere un’organizzazione terroristica dall’interno, creando legami con le mogli e le figlie dei suoi membri, per poi sfruttarli a proprio vantaggio. La protagonista è una giovane e insicura Marine che viene reclutata per l’operazione, sotto la guida di un’agente della CIA. Il cast è di quelli notevoli: Zoe Saldaña, Nicole Kidman (che figurano anche come produttrici esecutive), Morgan Freeman e Michael Kelly.

In alternativa? Di thriller di spionaggio c’è ormai l’imbarazzo della scelta. Per segnalarne giusto due: Una spia tra noi (6 episodi settimanali, dal 17 luglio su Sky Atlantic e Now), ambientato nel 1963, dove Damian Lewis è una spia britannica angustiata dalla scoperta che un suo collega e amico stretto collabora da decenni per il KGB; e The Company You Keep (12 episodi, dal 12 luglio su Disney+) con Milo Ventimiglia nel ruolo di un abile truffatore italoamericano che intreccia una relazione con un’agente della CIA incaricata di occuparsi di un caso che lo riguarda (nota per prevenire sorprese e conseguenti arrabbiature: è già stata cancellata).

Se volete prendervela con calma

One Piece
Netflix – 31 agosto
8 episodi (tutti disponibili da subito)

Se siete di quelli che, stanchi dei lunghi mesi invernali trascorsi sul divano, di cose da vedere non vogliono saperne per un po’, vi si capisce. Solo vi si ricorda anche che, sul finire dell’estate, ci sono alcune uscite importanti, dalle quali ripartire per prepararsi alla nuova stagione televisiva. Tra queste, la versione in live action di One Piece, il manga giapponese conosciuto da molti grazie alla trasposizione animata che Italia 1 ha trasmesso per molti anni in fascia pomeridiana. La storia è la stessa: si seguono le avventure della Ciurma di Cappello di Paglia, in cerca di un leggendario tesoro che potrebbe valere al suo capitano il titolo di nuovo re dei pirati. La sceneggiatura è stata co-sviluppata da Steven Maeda, tra gli autori di X-Files, Lost e Lie to Me. E, a giudicare dalle anticipazioni di Netflix, il progetto conta molto sulla fedeltà delle scenografie ai disegni originali.

In alternativa? Quache giorno prima è prevista l’uscita di Ahsoka (8 episodi settimanali, dal 23 luglio su Disney+), la nuova miniserie di Star Wars, che si collega agli eventi di The Mandalorian. Chi ha bisogno di una pausa più lunga dai teleschermi può attendere la seconda stagione della Ruota del Tempo (8 episodi settimanali, dall’1 settembre su Prime Video). Infine, i più flessibili potrebbero concedersi di tanto in tanto qualche breve episodio di Frasier (264 episodi, su Paramount+), in modo da recuperarne con tutta calma le undici stagioni, in vista del revival in arrivo prossimamente.

Sfondo copertina: Freepik