Netflix sarà gratis per un weekend intero

Netflix gratis weekend
Netflix

Netflix ha deciso di offrire a tutti l’accesso gratis al suo intero catalogo per un weekend. La promozione si chiamerà “StreamFest” e sarà introdotta prima in India (il 4 dicembre). Poi, in base ai risultati, l’offerta sarà eventualmente replicata in altri paesi del mondo dove la piattaforma streaming è disponibile.

L’idea è creare un vero evento nella speranza di ottenere nuovi iscritti. L’azienda lo ha comunicato in occasione del rilascio del report sul terzo trimestre del 2020. Greg Peters – che a Netflix dirige il team incaricato di progettare, creare e ottimizzare l’esperienza di visione – ha detto che l’offerta “potrebbe essere un ottimo modo per far conoscere a un po’ di nuove persone le nostre ultime storie meravigliose”.

Giusto pochi giorni fa Netflix aveva annullato la prova gratuita di 30 giorni, che consentiva ai potenziali nuovi utenti di usufruire del servizio senza impegno. Già da qualche tempo, infatti, l’azienda sta cambiando la sua strategia promozionale, sperimentando iniziative di diverso tipo a seconda delle aree del mondo in cui opera.

Non è la prima volta che Netflix offre l’accesso gratis ai suoi contenuti. Ad esempio, lo scorso aprile, nella prima fase della pandemia di COVID-19, Netflix aveva reso disponibile su YouTube una selezione di suoi documentari, film e serie tv a scopo educativo e a supporto degli insegnanti nella didattica a distanza. Inoltre nei mesi estivi aveva aperto Netflix Watch Free, un sito dove alcuni suoi film ed episodi – come il thriller Bird Box e il primo episodio di Stranger Things – si possono vedere gratis e senza iscriversi.

Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, ha detto che l’azienda “è sempre alla ricerca di modi nuovi e differenti per concedere alle persone un assaggio dei contenuti di cui tutti stanno parlando, compreso consentirgli di provare il servizio”. L’unica opzione che Sarandos ha escluso per ora è il cosiddetto “reverse licensing”, cioè la concessione ad altre piattaforme dei diritti delle produzioni originali Netflix. “Credo che per noi sia importante che i nostri contenuti rimangano su Netflix, affinché le persone capiscano il valore di Netflix,” ha spiegato Sarandos.

Il bilancio del terzo trimestre non è stato molto positivo per l’azienda. Sia le entrate sia i nuovi iscritti di Netflix sono cresciuti di poco, facendo registrare numeri inferiori alle stime degli analisti. Tra luglio e settembre Netflix ha guadagnato 2,2 milioni di nuovi iscritti (le previsioni ne avevano calcolati 2,5 milioni). Un risultato piuttosto lontano dal numero di nuovi utenti paganti raggiunto nella prima metà del 2020: 15,8 milioni nel primo trimestre e 10,1 milioni nel secondo trimestre.

La ragione di questo rallentamento, ha spiegato l’azienda, è dovuta molto probabilmente al contraccolpo della fase più acuta della pandemia. Agevolata dal lockdown, tra gennaio e giugno del 2020 Netflix aveva ottenuto un aumento fortissimo dei nuovi abbonati, che oggi sarebbe difficile da mantenere.

Inoltre, a influire sarebbe stata anche la minore attrattiva dei contenuti. Visto il blocco delle produzioni dovuto al coronavirus, negli ultimi mesi Netflix non ha rilasciato titoli grande rilievo, come The Witcher o Stranger Things.

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