Le nuove serie tv del DC Universe
Lo scorso novembre Warner Bros. Discovery aveva annunciato la nascita dei DC Studios, con l’obiettivo di costruire un universo audiovisivo capace di fare concorrenza a quello dei Marvel Studios. Pochi giorni fa, i capi James Gunn e Peter Safran hanno incontrato la stampa per spiegare come svilupperanno il progetto e presentare i film e le serie tv che daranno inizio al nuovo corso del cosiddetto DC Universe.
Ricalcando la struttura del Marvel Cinematic Universe, le produzioni future del DC Universe saranno divise in fasi chiamate “Capitoli” e legate da uno stesso tema. Il Capitolo 1 si chiama Gods and Monsters (“Dei e Mostri”) e per ora ne è stata presentata solo la prima parte: dieci nuovi titoli che usciranno entro il 2027 e si dedicheranno tanto ai supereroi simbolo della DC Comics, quanto ai personaggi rimasti finora un po’ più in secondo piano.
Di questi titoli, la metà sono serie tv e usciranno principalmente per la rete via cavo HBO e il servizio streaming HBO Max (entrambi sono di proprietà di Warner Bros. Discovery). Tutti i progetti sono ancora in fase embrionale: con poche eccezioni, non si sa quali attori e registi saranno coinvolti, e non si conosce nemmeno il periodo in cui giungeranno al cinema e in tv. L’idea dei DC Studios è di far uscire due film e due serie tv all’anno, ma Gunn e Safran hanno spiegato che le scadenze saranno piuttosto elastiche. Contrariamente a quanto avviene in altre società produttive, infatti, i progetti dei DC Studios non entreranno in produzione finché la sceneggiatura non sarà ultimata. Inoltre i due capi hanno detto di voler evitare che la fretta influisca negativamente sulla qualità dei progetti.
Le serie tv del primo capitolo del DC Universe
Creature Commandos
Una serie animata sull’omonima squadra militare composta da creature mostruose, che comparve per la prima volta in un fumetto degli anni Ottanta, dove combatteva contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale. James Gunn ne ha scritto tutti i sette episodi, sostituendo o rielaborando i personaggi con un approccio più moderno.
Waller
Lo spin-off della serie tv Peacemaker (per il momento sospesa, poiché Gunn è impegnato in altri progetti). Al centro della trama c’è il personaggio di Amanda Waller, l’agente del governo a capo della Suicide Squad, interpretata da Viola Davis. Insieme a Creature Commandos, la serie è stata definita un «aperitivo» del DC Universe, poiché entrambe dovrebbero uscire prima dell’atteso film Superman: Legacy.
Lanterns
È la serie più ambiziosa nel gruppo di nuove produzioni televisive dei DC Studios. Il titolo si riferisce al Corpo delle Lanterne Verdi, la polizia intergalattica di cui fanno parte i protagonisti Hal Jordan e John Stewart. La trama vede i due supereroi indagare su un mistero che sarà centrale nel collegare i prossimi progetti del DC Universe. Lo stile, ha detto Safran, è molto simile a quello di True Detective.
Paradise Lost
È ambientata sull’isola fittizia di Themyscira, luogo di origine di Wonder Woman e delle sue sorelle Amazzoni. Gli eventi si collocano prima della nascita della supereroina ed esplorano gli intrighi politici di una società popolata da sole donne. È stata definita una serie in stile Trono di Spade.
Booster Gold
Tra le serie presentate è l’unica comedy e prende il titolo dal suo protagonista, Booster Gold, noto anche come Mike Carter. Si tratta di un ex idolo del football americano del 25esimo secolo che, caduto in disgrazia, usa una macchina del tempo per tornare ai giorni nostri e fingersi un supereroe. «In pratica – ha detto Gunn – Booster Gold è la sindrome dell’impostore sotto forma di supereroe».