10 libri da leggere prima di vederli in tv
Anche questa stagione televisiva, come le precedenti, sarà ricca di serie tv tratte da libri piuttosto famosi. Tra gli adattamenti in arrivo: una sfiziosa storia di rivalsa cuciniera ambientata negli anni Cinquanta, un horror ispirato a un racconto di Edgar Allan Poe, una delle migliori saghe di fantascienza degli ultimi decenni, un’avventura fantasy che si intreccia ai miti greci. Ci sono, poi, anche diverse trasposizioni italiane, di cui una miniserie basata sulle prime opere di Oriana Fallaci e tre grandi storie siciliane. Per chi vuole arrivarci preparato, ecco dieci titoli da aggiungere alla lista dei libri da leggere, prima di vederli in formato serie tv.
Un po’ di libri che stanno per diventare serie tv
Lezioni di chimica – Bonnie Garmus
Nell’America degli anni Cinquanta, dove la copywriter Bonnie Garmus ha ambientato il suo primo romanzo, Elizabeth Zott è quasi un’aliena: una donna di bella e autorevole presenza, che lavora come chimica in un prestigioso centro di ricerca, e si sfila con osservazioni logiche dalle convenzioni in cui i maschilismi vorrebbero rifilarla. Raggiunto il punto più basso della sua vita, a risollevarla arriva la proposta di condurre un programma di cucina, Cena alle sei, dove il suo amore per la chimica introduce un’intera nazione a ricette rivoluzionarie e opinioni che sfidano gli schemi sociali più radicati. Prima di pubblicare il libro, Garmus ha ricevuto quasi un centinaio di rifiuti da parte delle case editrici. La storia è stata apprezzata per l’umorismo intelligente e il carattere insofferente ma sotto sotto sensibile dei personaggi.
L’adattamento di Lezioni di chimica arriverà su Apple TV+ il 13 ottobre, con Brie Larson come protagonista.
La caduta della casa Usher – Edgar Allan Poe
Presagi nefasti, rumori misteriosi e stati di trance che sfociano nel metafisico sono le componenti di questo racconto scritto da Edgar Allan Poe e pubblicato nel 1839. La storia inizia quando un anonimo narratore riceve una lettera da un vecchio amico, che gli chiede di raggiungerlo nell’inquietante casa di famiglia dove vive con la sorella. Tra gli scritti di Poe, è considerato uno dei più famosi, oltre a essere stato definito uno dei maggiori capolavori della letteratura gotica. Questa edizione include sia la versione originale in inglese, sia la traduzione in italiano di Rodolfo Arbib, che risale al 1885.
Da La caduta della casa degli Usher, Netflix ha tratto una miniserie in otto episodi che uscirà il 12 ottobre. Si tratta della quinta e ultima serie horror creata da Mike Flanagan per la piattaforma, prima di avviare una nuova collaborazione con Prime Video.
I Leoni di Sicilia – Stefania Auci
È il romanzo che nel 2019 ha avviato La saga dei Florio, scritta da Stefania Auci e incentrata sulla storia di una famiglia di imprenditori che vive nella Palermo dell’Ottocento. Gli eventi si aprono all’inizio del secolo, quando i fratelli Paolo e Ignazio si traferiscono dalla Calabria, per aprire una piccola bottega di spezie che gradualmente diventa uno impero commerciale tra i più floridi e influenti d’Italia. Dietro alla forza della loro espansione, in città vista con stupore e diffidenza, si guarda però anche alla loro fragilità, alla voglia di riscatto che li muove, e al ruolo delle rispettive mogli: una disposta a sacrificare tutto per la stabilità della famiglia e l’altra, milanese, dalle idee solide, emancipate e impetuose. Il seguito, uscito nel 2021, s’intitola L’inverno dei leoni.
La versione televisiva dei Leoni di Sicilia è una coproduzione italo-statunitense, diretta da Paolo Genovese e scritta da Ludovica Rampoldi (Gomorra, The Bad Guy) e Stefano Sardo (In Treatment, 1992, 1993, 1994). È composta da otto episodi che usciranno su Disney+ in due parti: la prima il 25 ottobre, la seconda l’1 novembre.
Le prime opere di Oriana Fallaci
Nel 1955 una giovane Oriana Fallaci fu inviata da L’Europeo negli Stati Uniti, con l’incarico – assegnatole in quanto donna – di esplorare la macchina dello star system americano e del cinema hollywoodiano. Dall’esperienza nacque un legame lungo e viscerale con il paese, che diede vita alle sue prime opere: I sette peccati di Hollywood (con prefazione del regista Orson Welles) e Viaggio in America (pubblicato postumo), dove le abitudini e i simboli americani, l’incontro con i suoi personaggi più famosi, la ricerca dei suoi lati più nascosti, compongono un quadro acuto e disincantato che tutt’oggi resta attuale. Lo stesso che si ritrova in Penelope alla guerra, ma in forma di romanzo, attraverso la storia di una sceneggiatrice italiana trasferitasi a New York in cerca di ispirazione. Nella lettura s’intravede già lo stile, benché acerbo, che ha reso Fallaci una delle giornaliste più apprezzate al mondo.
Su questi libri si basa Miss Fallaci, una serie tv che ripercorrerà il periodo meno esplorato della carriera di Oriana Fallaci, interpretata da Miriam Leone. Gli otto episodi dovrebbero uscire nei prossimi mesi su Paramount+.
Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Rick Riordan
È la saga di libri fantasy scritta da Rick Riordan e tratta dalle storie della buonanotte che l’autore americano aveva inventato per il figlio, appassionato di mitologia greca, una volta rimasto a corto di miti da leggere. Gli eventi sono ambientati nei primi anni Duemila e seguono le avventure di Percy Jackson, un 12enne che scopre di essere il figlio segreto di Poseidone, e quindi un semidio. Come il figlio di Riordan, anche il personaggio è dislessico e ha un disturbo da deficit di attenzione. L’intera saga, composta da cinque libri, è stata raccolta in un unico volume pubblicato da Mondadori. C’è anche un seguito, Il calice degli dei, uscito poche settimane fa.
Dopo gli adattamenti cinematografici dei primi due libri, Disney+ ha provato a trasformare la saga in una serie tv, Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo, che uscirà il 20 dicembre. La sceneggiatura è co-scritta dallo stesso Riordan.
Il problema dei tre corpi – Cixin Lu
Questo romanzo di Liu Cixin si sviluppa lungo un passato, un presente e un futuro immaginari, partendo da un contatto tra una scienziata cinese e un pianeta alieno che rischia di scomparire. Esso è infatti l’ultimo rimasto in un sistema che orbita attorno a tre soli, e i suoi abitanti sono alla ricerca di un nuovo pianeta vivibile, come la Terra. La loro invasione imminente divide però gli umani tra chi vuole combatterli e chi invece aiutarli a distruggere un mondo ormai corrotto. La storia era prima comparsa a episodi sulla rivista Science Fiction World, e in seguito unita in un unico libro. Insieme a La materia del cosmo e Nella quarta dimensione, forma una trilogia considerata tra le migliori opere di fantascienza degli ultimi decenni.
Il problema dei tre corpi dovrebbe arrivare su Netflix nel gennaio del 2024 ed è uno degli adattamenti di libri più attesi, anche perché sarà la prima serie tv creata da David Benioff e D.B. Weiss dopo la fine del Trono di Spade.
Il Gattopardo – Giuseppe Tomasi da Lampedusa
Quando Giuseppe Tomasi da Lampedusa scrisse Il Gattopardo, le principali case editrici italiane si rifiutarono di pubblicarlo. Oggi è considerato uno dei più grandi romanzi del Novecento. La storia, ispirata a quella della sua famiglia, racconta il periodo dell’Unità d’Italia attraverso lo sguardo del principe di Salina, un nobiluomo riflessivo e autorevole che si vede costretto a contraddire i suoi saldi ideali e stringere nuove alleanze, per preservare la bellezza, il privilegio e gli agi che da sempre contornano la vita della sua famiglia aristocratica. Dietro la parvenza da romanzo storico, c’è un’analisi decadente, lucida e attuale dell’indole della classe dirigente italiana, disposta ad adeguarsi ai mutamenti storici, per fare in modo che nulla cambi davvero.
Dopo il famoso film del 1963 diretto da Luchino Visconti, Il Gattopardo diventerà una serie tv in arrivo prossimamente su Netflix, con Kim Rossi Stuart nel ruolo principale.
Tutta la luce che non vediamo – Anthony Doerr
È il romanzo del 2014 che ha fatto vincere all’autore Anthony Doerr un premio Pulitzer per la narrativa. La trama è ambientata durante la Seconda guerra mondiale ed è raccontata da un doppio punto di vista: quello di una ragazzina francese cieca, che vive nascosta durante l’occupazione nazista; e quello di un orfano tedesco reclutato dalle forze militari naziste per via della sua abilità nel maneggiare le tecnologie per le trasmissioni radio. La narrazione ruota attorno alla battaglia nella cittadina di Saint-Malo – avvenuta nel 1944 e strategica per la liberazione del territorio francese – ma torna più volte indietro nel tempo per raccontare gli eventi precedenti. Dopo la sua pubblicazione, il libro è rimasto per 200 settimane nella classifica dei bestseller del New York Times.
Tutta la luce che non vediamo arriverà su Netflix il 2 novembre. La miniserie è diretta da Shawn Levy (produttore e regista di Stranger Things) e scritta da Steven Knight (creatore di Peaky Blinders).
L’arte della gioia – Goliarda Sapienza
Questo romanzo è «forse è un altro Gattopardo». Sono le poche parole con cui la stampa francese ha riassunto la lunga e travagliata storia di L’arte della gioia, finito di scrivere nel 1976 ma arrivato al successo solo trent’anni più tardi. Lo stile sperimentale e disinibito di Goliarda Sapienza fu infatti considerato per molto tempo non degno di pubblicazione, finché la sua scoperta da parte dei mercati letterari esteri non spinse Einaudi a pubblicarlo in Italia nel 2008. Si tratta di un romanzo di formazione, «un’autobiografia immaginaria», sulle diverse tappe di vita di una donna di umili origini che riesce a convertirsi in aristocratica, sfruttando il suo fascino seduttivo e sfidando con intelligenza la cultura fascista, patricarcale, mafiosa e retrograda della Sicilia di inizio Novecento.
Da L’arte della gioia è stata tratta la prima serie tv scritta e diretta da Valeria Golino, che arriverà prossimamente su Sky e Now.
Tre donne – Lisa Taddeo
Prima di pubblicare il suo primo libro nel 2019, la giornalista americana Lisa Taddeo ha trascorso otto anni viaggiando per gli Stati Uniti, per immergersi più e più volte nelle vite di tre donne di età e contesti differenti. Tre donne non è infatti un romanzo, ma un vero racconto che esplora diverse storie di sessualità: quella di una madre segnata da uno stupro subito in adolescenza; quella di una liceale coinvolta in una relazione illegale con il suo professore di inglese; e quella di una ristoratrice sposata con uomo che preferisce assistere ai suoi incontri sessuali con altre persone. La critica lo ha apprezzato soprattutto per l’autenticità con cui inquadra le dinamiche del desiderio femminile.
L’adattamento di Tre Donne, prodotto dalla stessa Taddeo, era stato annunciato, girato e poi cancellato da Showtime, e in seguito acquisito da Starz. Non si sa ancora quando uscirà e dove si potrà vederla in Italia.