Gli episodi tv per riscaldare questo Halloween
C’è stato un tempo in cui buona parte delle serie tv aveva almeno uno o due episodi a tema per ogni sua stagione. Gli episodi a tema – cioè quelli connessi alle festività e agli eventi della vita reale – erano piccole tappe nel corso di stagioni molto lunghe, che gli sceneggiatori usavano per sperimentare, inserire sviluppi fondamentali della trama oppure creare brevi film autoconclusivi. Gli episodi tv di Halloween, ad esempio, trascinavano spesso i propri protagonisti in situazioni spaventose, esperienze surreali, e più semplici gare di costumi destinate a prendere pieghe assurde.
Oggi di episodi a tema non se ne vedono quasi più. O meglio, se ne vedono molti meno. Ma quei pochi che ci sono non riescono a imprimersi nella memoria come invece accadeva qualche decennio fa. La colpa è un po’ dello streaming e ancora più del binge watching. Ormai le serie tv si guardano in una o poche giornate, cosicché gli episodi particolamente pregevoli si perdono nel flusso della maratona. Ma soprattutto, le serie tv si sintonizzano ormai pochissimo con i tempi della vita reale: e guardare episodi di Halloween o di Natale in estate, per dire, non è certo il modo migliore per sentirli ancora più parte dell’atmosfera.
Questo, insomma, è il motivo per cui nei consigli sulle maratone a tema ricorrono quasi sempre gli stessi episodi, e quasi tutti piuttosto datati. Stavolta però abbiamo cercato di variare un pochino, per riscaldare questo Halloween un po’ particolare in cui i giri in costume di faranno dal divano. Ce n’è anche per i cinici, per i romantici e per chi al vedere preferisce ascoltare. Perché non è detto che ci si debba per forza spaventare.
Qualche idea sugli episodi tv da vedere a Halloween
Procedurale: Detective Monk e Dexter
“Il signor Monk torna a casa” (4×02)
“Album di famiglia” (1×04)
Monk appartiene al gruppo delle serie tv di inizio anni Duemila, cioè quelle che nel fare episodi a tema mettevano parecchio impegno. Qui ad esempio l’ossessivo detective Monk (Tony Shalhoub) deve incastrare un assassino che avvelena barrette di cioccolata: ci sono gruppi di bambini mascherati, un piccione rivelatore e anche John Turturro nel ruolo del fratello agorafobico di Monk. Dal quale, peraltro, s’impara una cosa importante sulla storia di Frankenstein e del suo mostro. Benché non sia molto più recente, Dexter usa invece Halloween come più semplice sfondo. A prendersi il primo piano è un serial killer che mozza arti e poi li fa ritrovare in piccole e graziose scenografie ispirate al passato del protagonista, anche lui serial killer. L’episodio non ha una trama autoconclusiva, ma si segue facilmente. E se non avete mai visto la serie, potrebbe farvi venire voglia di proseguire.
Dove li guardo? Su Prime Video e su Sky Go/Now TV
Quanto durano? 40 minuti e 55 minuti totali
Fantasy e fantascienza: La guerra dei mondi e Xena
“La guerra dei mondi”
“Xena e le baccanti” (2×04)
La guerra dei mondi non è proprio un episodio a tema tradizionale, però si può considerarlo un precursore del genere e ascoltarlo come fosse uno di quei podcast narrativi da cui si traggono molte serie tv. Questo breve sceneggiato radiofonico – adattamento del romanzo di H. G. Wells – andò in onda il 30 ottobre del 1938 su CBS Radio e raccontava di un’imminente invasione di marziani. Orson Welles lo strutturò così bene che molti ascoltatori gli credettero davvero. Un po’ meno credibile potrebbe sembrare invece l’episodio a tema di Xena – Principessa guerriera, che vede la sua protagonista battagliare contro delle fanciulle che Bacco ha trasformato in creature succhiasangue. Gli effetti speciali, apprezzatissimi negli anni Novanta, non sono invecchiati bene. Ma la particolarità dell’episodio è che per l’occasione fu montato con gli effetti psichedeleci di un video horror rock, inserendo anche un po’ di musica disco. In Italia l’episodio non fu trasmesso poiché il sottotesto lesbico che caratterizzava la serie fu considerato troppo esplicito.
Dove li guardo? Su YouTube e su Dailymotion
Quanto durano? 25 minuti e 45 minuti totali
Teen drama: Buffy e SKAM Italia
“Il sapore del terrore” (4×04)
“Trattenere il respiro” (2×04)
Le feste scolastiche sono una delle ambientazioni più gettonate quando si tratta di episodi di Halloween nelle serie tv per adolescenti. Quella in questo episodio di Buffy l’ammazzavampiri vira sul versante horror: la villa di una confraternita diventa una casa degli orrori reale (tarantole incluse) dalla quale è impossibile fuggire, visto che porte e finestre si dissolvono. Quella di SKAM Italia invece punta sui sentimenti per seguire l’inizio della storia d’amore che farà poi da collante all’intera stagione, e per cui la serie è stata molto apprezzata. C’è anche un lungo e spensierato giro in bicicletta notturno per Roma: perché ogni tanto non fa male guardare qualcosa di rassicurante, anche se è Halloween.
Dove li guardo? Su Prime Video e su Netflix/TIMvision
Quanto durano? 40 minuti e 23 minuti totali
Comedy: Curb Your Enthusiasm e Louie
“Buon compleanno Cheryl!” (2×03)
“Halloween & Ellie” (2×10)
Larry David e Louis C. K. non sono molto tipi da festività e tradizioni. Perciò questi due episodi nei quali si prestano con gioia nulla a fare dolcetto o scherzetto potrebbero essere di conforto a chi Halloween proprio non lo manda giù. Entrambi hanno a che fare con adolescenti abbastanza inclini al vandalismo: per David due ragazzine che non rientrano nei suoi requisiti ferrei per poter ricevere caramelle; per Louie due individui travestiti da mostri che tentano di minacciarlo. Uno ne esce con un cubitale “Idiota pelato!” sulla porta di casa, l’altro difeso dalle figlie vestite da fatina e da Frederick Douglass (il politico abolizionista). La durata è minima, l’appagamento assai elevato.
Dove li guardo? Su Sky Go/Now TV e su Dailymotion
Quanto durano? 25 minuti totali
Animazione: Peanuts e South Park
“It’s the Great Pumpkin, Charlie Brown”
“Non toccare il cadavere delle vecchiette” (3×12)
La scelta tra I Peanuts e South Park – come immaginabile – dipende molto dal vostro livello di cinismo. A un estremo c’è l’Halloween caldo e tradizionale di Charlie Brown e dei suoi amici, che negli Stati Uniti è considerato uno di quei classici episodi che ogni anno sono presenza fissa del palinsesto tv (da adesso non più, visto che Apple ne ha reclamato i diritti). All’estremo opposto c’è quello sboccato e blasfemo dei ragazzini di South Park: una parodia di Scooby-Doo che per alcuni critici è anche il miglior episodio dell’intera serie. In entrambi i casi, comunque, ci sono un parallelismo con il Natale e l’aleggiare di un’entità magica. E benché abbiano qualche decennio, ci si stupisce per quanto siano attuali.
Dove li guardo? Su Youtube e su Prime Video
Quanto durano? 25 minuti e 22 minuti totali
Sitcom: The Office e Superstore
“Decisione difficile” (2×05)
“Il costume più bello” (4×04)
Da sitcom tradizionali quali sono, The Office e Superstore hanno diversi episodi a tema che se raccolti insieme fanno delle maratone a parte. Halloween è tuttavia uno dei più noti di The Office: sarà perché c’è Steve Carell con due teste, che deve decidere chi licenziare entro la giornata; sarà perché nel frattempo i suoi ignari dipendenti sono intenti a scambiarsi dubbi sui rispettivi costumi. Lo stesso che accade più o meno in Superstore, che però è più recente e quindi ne approfitta anche per parodiare i dibattiti attuali sull’appropriazione culturale. Una normale gara di costumi finisce in una discussione confusionaria su quanto i travestimenti di ogni personaggio siano offensivi a livello sessuale, razziale e culturale. Nessuno si salva, da Super Mario alla maschera di Tippi Hedren nel film “Gli uccelli” di Hitchcock.
Dove li guardo? Su Prime Video
Quanto durano? 20 minuti totali
Horror: American Horror Story e Into the Dark
“Halloween” (1×04 e 1×05)
“Il corpo” (1×01)
Potete scegliere: festa col sicario o festa col fantasma. I fantasmi, anzi. Quelli cioè che vivono nella casa stregata della prima stagione di American Horror Story, e che custodiscono parecchi segreti, almeno fino a questo doppio episodio. Benché la serie abbia esplorato gradi di orrore più alti nelle stagioni successive, qui ci sono le basi su cui il creatore Ryan Murphy ha iniziato a costruirle, facendone una specie di contenitore pop del raccapricciante. Ci sono addobbi provocatori, una studentesca di spiriti con molti rimpianti e un uomo rivestito di gomma. Con i quali, secondo Vulture, Murphy brucia l’illusione del sogno americano. Se invece optate per il sicario vi tocca una serie di peripezie piuttosto assurde, che inizia quando un assassino decide di sfruttare la notte di Halloween per trasportare un corpo senza dare nell’occhio. Si tratta del primo episodio di Into the Dark, la serie horror che in ogni episodio racconta una storia autoconclusiva e legata al periodo in cui va in onda. Non ci sono momenti particolarmente paurosi. Ma c’è una vena comicità nera piuttosto spessa che confonde le idee: e quando ci si convince di potersi rilassare, arrivano i punti più raccapriccianti.
Dove lo guardo? Su Prime Video e su RaiPlay
Quanto dura? 80 minuti e 79 minuti totali
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